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ACTIMAX VARIETAL

Attivatore organico per la fermentazione alcolica. Massima espressione varietale. Rilascio e protezione dei precursori aromatici.

Tipo di vino

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Applicato en

Vegano

Composición

CARATTERISTICHE

  • Rilascio di precursori varietali grazie all’apporto concentrato di azoto organico. Garantisce il contenuto di NFA, evitando l’uso di sali di ammonio. Fornisce aminoacidi per la generazione di proteine di trasporto ed enzimi.
  • Effetto antiossidante, previene l’ossidazione e protegge la frazione aromatica libera.
  • Sequestrante dei metalli, impedisce l’ossidazione diretta e ritarda l’evoluzione aromatica e fenolica.

Nutriente organico bilanciato per la fermentazione alcolica. Adatto a esprimere il potenziale varietale di uve bianche e rosse e a proteggerne l’evoluzione nel tempo. È una ricca fonte di aminoacidi.

L’azoto organico, costituito da aminoacidi, è carente nella maggior parte dei processi di fermentazione alcolica. Questo nutriente fornisce un apporto equilibrato di aminoacidi e vitamine nella fase iniziale della fermentazione, riducendo l’insorgere di problemi nella fase finale della fermentazione. La disponibilità di aminoacidi ottimizza la qualità organolettica dei vini e permette la genesi degli enzimi responsabili del rilascio dei precursori aromatici. Inoltre, limita la produzione di idrogeno solforato e quindi impedisce la generazione di difetti di riduzione. La correzione dell’AFN con questo preparato non presenta alcun rischio di aumento della temperatura o di deviazioni sensoriali.

Elevata capacità antiossidante naturale, grazie al doppio effetto fornito dall’alto contenuto di glutatione ridotto e dalla capacità di sequestro dei metalli. Di conseguenza, gli aromi sprigionati sono protetti e la loro evoluzione è ritardata nel tempo.

Questo nutriente per la fermentazione alcolica è il risultato di una ricerca condotta nell’ambito del progetto NUTRIAROMA La nutrizione azotata e la sua influenza sul rilascio di aromi varietali tiolici da parte dei lieviti, che ha ricevuto il sostegno finanziario dell’Unione Europea attraverso i fondi FEDER e del CDTI (Ministero dell’Industria) (85% di cofinanziamento UE). Il progetto mira a ottenere una visione estesa di come la nutrizione azotata possa influenzare il rilascio degli aromi varietali attraverso l’attività enzimatica dei lieviti responsabili della rivelazione dei precursori aromatici nel vino durante la fermentazione.

APPLICAZIONE

Si utilizza prima dell’inizio della fermentazione alcolica, prima o durante l’applicazione del ceppo di lievito. L’applicazione di questo nutriente stimola le popolazioni di lievito in qualsiasi processo di birrificazione, migliorandone le capacità qualitative. È particolarmente consigliato:

  • Per esaltare il carattere varietale dei vini bianchi e rossi.
  • Per esprimere le caratteristiche aromatiche di varietà con profilo tiolico (Sauvignon Blanc, Verdejo) o terpenico (Moscatel, Chardonnay, Albariño).
  • Per marcare le caratteristiche dei frutti rossi o neri nelle varietà rosse (Tempranillo, Garnacha, Monastrell, Merlot, Cabernet Sauvignon).
  • In mosti di uve carenti di azoto assimilabile, ad alto contenuto alcolico probabile e in uve troppo mature.
  • Nei mosti destinati alla produzione di vini bianchi e rosati a bassa temperatura.
  • In mosti di uve bianche altamente chiarificati.
  • Per il suo effetto protettivo nei confronti dell’ossidazione, è consigliato nella produzione di vini bianchi e rossi da invecchiamento, dove si vuole proteggere il carattere varietale, ritardando l’evoluzione della frazione aromatica e del colore.

DOSAGGIO

Mosto/uva: 20-40 g/hl